È rilassante
Il tiro con l’arco può creare uno spazio di relax dove sei solo tu, l’arco, il bersaglio e il campo di tiro. Certo se sei uno di quegli arcieri che è ossessionato dal 10 forse può risultare un po’ stressante, ma diversamente è davvero un momento di concentrazione e astrazione dal ritmo frenetico della vita quotidiana.
È benessere
Uno studio dell’Università di Harvard ha dimostrato che con 30 minuti di tiro con l’arco si bruciano circa 100 calorie a seconda del peso dell’arciere. Tendere l’arco infatti coinvolge pettorali, braccia, spalle e mani. Inoltre il movimento favorisce una corretta postura e migliora il flusso del sangue con i giovamenti connessi.
Aiuta l’autostima
Arco e frecce sono un ottimo modo per far crescere velocemente la fiducia in se stessi e l’autostima: l’essere in competizione con se stessi prima che con gli altri fa sì che ci si possa concentrare sui propri obbiettivi senza pressioni esterne e trarre il massimo delle soddisfazioni dal raggiungimento delle proprie mete in quanto ciò sarà un passo ulteriore verso la consapevolezza dei propri mezzi e capacità. Inoltre il tiro con l’arco aiuta moltissimo ad aumentare pazienza e concentrazione.
Aumenta la concentrazione
Il tiro con l’arco risulta certamente utile anche come allenamento mentale, favorendo concentrazione e meditazione.
La mente gioca in arcieria un ruolo fondamentale ed imprescindibile per focalizzarsi sul proprio obiettivo e ricreare uno stato di serenità interiore in ogni situazione di tiro. Il tiro con l’arco è in grado di motivare, di dare uno scopo, di fissare degli obiettivi e procedere per gradi. Ci insegna a non scoraggiarci, a dare il giusto peso agli errori perché ci spinge a riflettere su di essi e a migliorarci gradualmente. Forse questo è uno degli aspetti più importanti, la gradualità. Tirare una freccia, per quanto sia questione di pochi secondi, è in realtà il frutto di un processo lento, di pazienza, di piccole correzioni nella tecnica fatte di volta in volta.
Aiuta le relazioni sociali
Può sembrare paradossale, ma pur essendo uno sport individuale, il tiro con l’arco può anche favorire la socializzazione. Tirare due frecce è un’ottima occasione per stare in compagnia e conoscere persone nuove del resto i motivi per avviare una conversazione non mancano, dalla semplice richiesta di un consiglio, al confronto sui metodi di allenamento e risultati.
È uno sport per tutti
Il tiro con l’arco è davvero per tutti. Può essere praticato a qualunque età, e anche se si hanno delle disabilità, risultando utile come forma di riabilitazione. È inoltre uno sport che riesce ad abbattere le barriere come pochi altri se si pensa che anche una persona cieca può centrare il bersaglio con arco e frecce.
Si può praticare in ogni stagione e con qualsiasi condizione atmosferica
Tanto in inverno che in estate il tiro con l’arco può essere praticato senza interruzioni sfruttando le competizioni e gli spazi diversificati per indoor e outdoor.
È uno sport sia per chi ama le competizioni sia per chi vuole divertirsi
Per chi ha uno spirito competitivo le occasioni per gareggiare non mancano mai! E la cosa forse più bella è che, essendo un sport di nicchia, competere a livello nazionale è sicuramente impegnativo, ma non proibitivo, e passione e duro allenamento possono regalare soddisfazioni non indifferenti.
Anche per chi non ama particolarmente la competizione il tiro con l’arco può rivelarsi lo sport ideale! Infatti si può andare sulla linea di tiro anche solo per stare in compagnia, tirare due frecce senza registrare alcun punteggio, godendosi il volo della freccia e magari la soddisfazione di vederla conficcarsi nel giallo.