Giovanni Genova medaglia di bronzo al Campionato del mondo IFAA, Mattia Palmieri, Lorenzo Dominici e Alessio Mangerini nuovo record italiano 900 round olimpico allievi maschile.
Domeniche come questa non capitano spesso e c’è da esserne fieri perché altri tre nomi entrano nell’albo d’oro della FITARCO e uno in quello della IFAA (International Field Archery Association).
In Romania e precisamente a Brazov, dal 30 marzo all’1 aprile, all’IFAA World Indoor Archery Championship 2017, Giovanni Genova, alla sua prima partecipazione internazionale come tiratore FIARC, ha conquistato la medaglia di bronzo e ha potuto esultare sul podio insieme al finlandese Timo Leskinen 1° classificato e allo spagnolo Sergi Cebrian Pujol 2° classificato.
Questa gara che si sviluppa su tre prove prevedeva: il primo giorno tiri da 20 yard, il secondo giorno tiri a distanze diverse da 30 yard a 20 piedi per poi finire con volèe da una singola freccia tirata a 30, 25, 20 e 15 yard.
A due passi da casa nostra un’altra impresa è riuscita perfettamente agli allievi maschili dell’arco olimpico. Il record italiano 900 round a squadre già degli Arcieri del Sole con Andrea Tarelli, Fabrizio Moscon e Luca Caruso e imbattuto dal 1 maggio 1998, è stato polverizzato dal terzetto Mattia Palmieri, Lorenzo Dominici e Alessio Mangerini che dai 2410 punti del vecchio record, hanno alzato il tiro portando a 2425 punti il nuovo record da battere. La gara di Bellinzago Lombardo era anche l’esordio di questo terzetto che ha visto Alessio Mangerini aggiungersi alla coppia Palmieri/Dominici proprio il primo aprile e dobbiamo dire che non poteva esserci esordio migliore.
Anche se adombrati dalla medaglia internazionale e dal record italiano, dobbiamo dare merito anche agli altri arcieri che ieri a Bellinzago Lombardo hanno tenuto alto il nome degli Arcieri del Sole.
Nella divisione olimpico allievi maschile, tripletta gialla con Mattia Palmieri al 1° posto, Lorenzo Dominici al 2° e Alessio Mangerini al 3°. Nell’arco nudo 2° posto tra i senior per Cristian Trolese e 2° posto tra i master di Fabio Capoferri.